Per la definizione di post-editing puoi leggere la risposta al quesito Che cos’è il post-editing?
Non esiste un solo tipo di post-editing, infatti si possono identificare due gradi di intervento sul testo tradotto automaticamente:
- post-revisione veloce: quando il testo è finalizzato alla comprensione
- post-revisione completa: quando il testo è finalizzato alla pubblicazione
Nel primo caso, il testo viene modificato e corretto il minimo indispensabile. Si sceglie questo approccio quando lo scopo è rendere disponibili delle informazioni a dei destinatari che non conoscono la lingua di partenza o fornire un’idea generale. Non si apportano modifiche di tipo stilistico e si correggono solo gli errori di traduzione gravi che potrebbero compromettere la comprensione. Nel secondo caso, si interviene su tutti i livelli del testo per ottenere un risultato pari a una traduzione realizzata da un traduttore.
Secondo le linee guida fornite da TAUS nell’articolo Linee guida per la postrevisione di traduzioni automatiche tradotto da Qabiria, il tipo di post-editing dipende da due fattori:
- la qualità del testo “grezzo” tradotto automaticamente
- la qualità finale in relazione allo scopo del testo
In particolare, si distingue tra due livelli di qualità:
- sufficientemente buona
- simile o uguale alla traduzione umana
Un testo sufficientemente buono è comprensibile al lettore e trasmette lo stesso significato del testo di partenza. Tuttavia, potrebbe sembrare non naturale, come se fosse stato creato da un computer, la sintassi potrebbe risultare a volte strana e la grammatica non perfetta, ma il messaggio non viene alterato. In questo caso, il revisore dovrà cercare di utilizzare il più possibile il risultato della traduzione automatica: interverrà sugli aspetti semantici, sull’ortografia, modificherà i contenuti culturalmente non adatti e si assicurerà che non ci siano aggiunte o omissioni di informazioni. Invece, non interverrà sullo stile e sulla struttura delle frasi per migliorare la scorrevolezza.
Un testo con una qualità simile o uguale alla traduzione umana è completamente comprensibile al lettore, mantiene inalterato il messaggio del testo di partenza ed è corretto dal punto di vista stilistico. Per ottenere questo risultato, in aggiunta alle modifiche descritte sopra, il revisore deve apportare correzioni a livello grammaticale, sintattico e semantico, e deve intervenire sulla terminologia e sul formato.
Sul sito di TAUS è anche disponibile il documento MT Post-Editing Guidelines.