Sempre più spesso i clienti richiedono competenze trasversali e team composti da traduttori ed esperti di impaginazione e formattazione. Magari non chiedono di intervenire pesantemente sul file, ma se si hanno le conoscenze per farlo, per esempio per introdurre modifiche dell'ultim'ora, si ha una carta in più da giocare.
Oltre a questo, a volte è utile possedere il programma di impaginazione o di authoring (e saperlo usare) per poter visualizzare la traduzione contestualizzata, prima di inviarla al cliente. Per esempio, nel caso di InDesign, il cliente può mandare il formato di scambio IDML come file traducibile. Nei CAT tool questo file viene visualizzato come testo, senza struttura. Tuttavia, chi dispone di InDesign può vedere la struttura del documento (benché senza immagini, perché le immagini di solito vengono salvate a parte) e correggere la traduzione, se necessario.